Preghiera per le Vittime delle Foibe
Preghiera per le Vittime delle Foibe
di Mons. Antonio Santin
Arcivescovo di Trieste e Capodistria
Basovizza, 1959
O Dio, Signore della vita e della morte, della luce e delle tenebre, dalla profondità di questa terra e di questo nostro dolore noi gridiamo a Te. Ascolta, o Signore, la nostra voce. “De profùndis clamàvi ad te, Dòmine; Dòmine, exàudi vocem meam”.
Oggi tutti i Morti attendono una preghiera, un gesto di pietà, un ricordo di affetto. E anche noi siamo venuti qui per innalzare le nostre povere preghiere e deporre i nostri fiori, ma anche apprendere l’insegnamento che sale dal sacrificio di questi Morti. E ci rivolgiamo a Te, perché Tu hai raccolto l’ultimo loro grido, l’ultimo loro respiro.
Questo calvario, col vertice sprofondato nelle viscere della terra, costituisce una grande cattedra, che indica nella giustizia e nell’amore le vie della pace.
In trent’anni due guerre, come due bufere di fuoco, sono passate attraverso queste colline carsiche; hanno seminato la morte tra queste rocce e questi cespugli; hanno riempito cimiteri e ospedali; hanno anche scatenato qualche volta l’incontrollata violenza, seminatrice di delitti e di odio.
Ebbene, Signore, Principe della Pace, concedi a noi la Tua pace, una pace che sia riposo tranquillo per i Morti e sia serenità di lavoro e di fede per i vivi.
Fa che gli uomini, spaventati dalle conseguenze terribili del loro odio e attratti dalla soavità del Tuo Vangelo, ritornino, come il figlio prodigo, nella Tua casa per sentirsi e amarsi tutti come figli dello stesso Padre.
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà.
Dona conforto alle spose, alle madri, alle sorelle, ai figli di coloro che si trovano in tutte le foibe di questa nostra triste terra, e a tutti noi che siamo vivi e sentiamo pesare ogni giorno sul cuore la pena per questi Morti, profonda come le voragini che li accolgono.
Tu sei il Vivente, o Signore, e in Te essi vivono. Che se ancora la loro purificazione non è perfetta, noi Ti offriamo, o Dio Santo e Giusto, la nostra preghiera, la nostra angoscia, i nostri sacrifici, perché giungano presto a gioire della splendore del Tuo volto.
E a noi dona rassegnazione e fortezza, saggezza e bontà. Tu ci hai detto: “Beati i misericordiosi perché otterranno misericordia, beati i pacificatori perché saranno chiamati figli di Dio, beati coloro che piangono perché saranno consolati, ma anche beati quelli che hanno fame e sete di giustizia perché saranno saziati in Te, o Signore, perché è sempre apparente e transeunte il trionfo dell’iniquità.
O Signore, a questi nostri Morti senza nome, ma da Te conosciuti e amati, dona la Tua pace. Risplenda a loro la luce perpetua e brilli la Tua luce anche sulla nostra terra e nei nostri cuori. E per il loro sacrificio fa che le speranze dei buoni fioriscano.
Domine, coram te est omne desiderium meum et gemitus meus te non latet. Amen
Il grande attore Franco Nero recita la preghiera di Mons. Santin per le vittime delle foibe, composta per la cerimonia del 2 novembre 1959 alla foiba di Basovizza. La clip è tratta dal documentario “Antonio Santin, Defensor Civitatis”, realizzato da Venice Film per Spazio Libero srl, in collaborazione con ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia)
Preghiera per le Vittime delle Foibe – Una commemorazione per non dimenticare
Cos’è la preghiera per le Vittime delle Foibe
La Preghiera per le Vittime delle Foibe è un’invocazione che fa riferimento ad uno degli eventi più drammatici della storia d’Italia. Le foibe sono state delle profonde voragini carsiche situate nella zona del Carso, in Istria e Dalmazia, utilizzate dai partigiani comunisti e dai loro simpatizzanti per nascondere e uccidere gli oppositori politici e i civili ritenuti “nemici del popolo”.
La storia delle Foibe: cosa sono state e cosa rappresentano oggi
L’episodio delle foibe è stato uno dei momenti più bui della storia d’Italia. Tra il 1943 e il 1945, migliaia di persone sono state uccise e gettate nelle foibe senza alcuna forma di processo o di giustizia. Tra le vittime si contano uomini, donne e bambini, di ogni età e provenienza. Il massacro delle foibe ha rappresentato un vero e proprio genocidio degli italiani che vivevano in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia.
La preghiera per le Vittime delle Foibe: Significato e Importanza
La preghiera come strumento di commemorazione, riflessione e riconciliazione
La Preghiera per le Vittime delle Foibe è un modo per ricordare le vittime di questo tragico evento e per onorare la loro memoria. Questa preghiera viene recitata ogni anno il 10 febbraio, giorno in cui si celebra la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 dal Parlamento italiano per ricordare le vittime delle foibe e degli esodi delle popolazioni italiane dalla Venezia Giulia, dalla Dalmazia e dall’Istria.
La preghiera per le Vittime delle Foibe e il dovere della memoria storica
La Preghiera per le Vittime delle Foibe è un momento di riflessione e di preghiera per tutti coloro che vogliono ricordare le vittime delle foibe e per tutti coloro che desiderano contribuire alla costruzione di una cultura della pace e della non violenza. La preghiera invita a pregare per le vittime delle foibe e per tutti coloro che hanno sofferto a causa delle guerre e delle violenze del passato e del presente.
Per tutti, un momento di riflessione e memoria
La Preghiera per le Vittime delle Foibe è, un’invocazione che fa riferimento ad uno degli eventi più drammatici della storia d’Italia, scritta da Mons. Antonio Santin Arcivescovo di Trieste e Capodistria, in occasione della sua visita alla foiba di Basovizza nel 1959 . La preghiera è un modo per ricordare le vittime del massacro delle foibe e per onorare la loro memoria. La preghiera viene recitata ogni anno il 10 febbraio, giorno in cui si celebra la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 dal Parlamento italiano per ricordare le vittime delle foibe e degli esodi delle popolazioni italiane dalla Venezia Giulia, dalla Dalmazia e dall’Istria.
