ANCR Macerata alle esequie del Presidente
Antonio De Felice, volato in cielo a 101 anni
MACERATA – Questa mattina alla Chiesa del Sacro Cuore l’ultimo saluto delle bandiere tricolore dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci al Cav. Antonio De Felice, già Presidente della Federazione Provinciale di Macerata.
Molti presidenti e soci delle sezioni ANCR di tutta la provincia di Macerata hanno preso parte alle esequie del Cav. Antonio De Felice, svoltesi nel capoluogo il 28 marzo 2023.
Su invito del Presidente Albino Mataloni, i rappresentanti della Federazione di Macerata dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha pregato insieme e reso omaggio a De Felice, che ne fu pure massimo esponente, nonché Presidente Onorario della Sezione di Macerata.
La celebrazione funebre è stata officiata presso la Chiesa del Sacro Cuore (in cui solo il giorno prima l’ANMIG maceratese aveva tributato l’ultimo saluto a Vittorio Zazzeretta, ndr), dal Parroco Don Gennaro De Filippi che ha anche tenuto l’omelia, ricordando significativamente la “Patria Celeste in cui l’anima del nostro Fratello Antonio incontrerà oggi il volto misericordioso di Dio”.
Sul feretro, una bellissima corona di rose bianche e il Tricolore, lo stesso delle diverse bandiere italiane dell’ANCR schierate ai lati della bara, quale espressione dei più alti valori democratici della Costituzione: unità, libertà e solidarietà.
Alla cerimonia, semplice ma molto partecipata, hanno preso parte la famiglia e i conoscenti di De Felice con il figlio Paolo e la nuora Sabrina, visibilmente commossi.
Al termine del rito solenne, preceduto dal ricordo della “lunga vita di esemplare servizio del fratello Antonio, volato in cielo nel 100° Anniversario della Costituzione dell’Arma Aeronautica” da parte del Presidente pro-tempore di ANCR Macerata Mauro Radici, il Presidente Provinciale Mataloni ha recitato la Preghiera dei Combattenti e Reduci.
All’uscita dalla chiesa, prima di partire per il cimitero di Trevi in Umbria dove verrà tumulato, il passaggio del feretro del Presidente De Felice è stato salutato da un cordone composto dai tricolori ANCR schierati in picchetto. (mr)
Classe 1922, il Cav. Antonio De Felice aveva raggiunto e superato il mirabile traguardo dei cento anni di età – evento ricordato dal Comune di Macerata con una pergamena gentilmente consegnata al festeggiato.
Impiegato del Consorzio agrario e poi della Fama (Farmaceutica Maceratese), sportivo praticante, due sono le passioni che l’hanno contraddistinto in gioventù: calcio ed atletica leggera.
Negli anni Quaranta fu capitano e valente terzino della Libertas, società militante nel campionato di Prima divisione, dove si affrontavano tra le altre anche le seconde squadre di Anconitana, Sambenedettese, Fermana, Civitanovese e Maceratese. In difesa formava una robusta coppia con il fratello Francesco De Felice, quest’ultimo approdato nella rosa della Maceratese che disputò la Serie B nella stagione 1940/41 e proprio con i biancorossi, infatti, confluirono numerosi componenti della gloriosa Libertas. In quella squadra c’era anche l’allora ventenne, futuro senatore e presidente della Maceratese, Rodolfo Tambroni Armaroli.
Appese le scarpette al chiodo, Antonio De Felice negli anni Cinquanta viene ricordato come velocista della SEF e successivamente giudice di gara della Fidal.
Assiduo frequentatore del gruppo ex allievi dell’oratorio salesiano fino ad alcuni anni or sono, ha ricoperto il ruolo di presidente della Federazione Provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e di presidente della sezione di Macerata dell’Associazione Genieri e Trasmettitori.
Al figlio Paolo, alla nuora Sabrina e ai parenti tutti giungano ancora la più partecipata testimonianza di cordoglio, i pensieri di vicinanza e le preghiere da tutte le sezioni provinciali dell’ANCR.