Il 2° Corpo Polacco a Loro Piceno: aperta la nuova sezione del Museo delle Due Guerre Mondiali di Loro Piceno dedicata ai soldati del Generale Anders che liberarono le Marche
ANCR all’Inaugurazione della sezione dedicata al 2° Corpo Polacco
Loro Piceno (MC), 16 novembre 2023 – L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci a Loro Piceno ha partecipato con solennità all’apertura della nuova sezione del Museo delle Due Guerre Mondiali, focalizzata sul valoroso 2° Corpo Polacco. Un evento straordinario, reso possibile dalla competenza e la passione del collezionista Luca Cimarosa, che rafforza il legame tra Italia e Polonia nella valle del Chienti.
Questa sezione, realizzata grazie alla pluriennale, generosa e incessante attività di ricerca di Cimarosa, è probabilmente il più prezioso tesoro di storia militare del 2° Corpo Polacco presente in Italia.
Una celebrazione di alto profilo
In questo giorno è stato per noi un grande onore ricevere nuovamente in visita nelle Marche l’Ambasciatore di Polonia in Italia, S.E. Anna Maria Anders , figlia del Generale Władysław Anders , comandante del 2° Corpo d’Armata Polacco. Era presente anche il Console Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona, Cristina Gorajski Visconti, figlia del tenente Bolesław Gorajski anch’egli ufficiale del 2° Corpo d’armata polacco. L’invito è stato accolto da numerosi rappresentanti delle autorità civili e militari del territorio.
L’evento ha attirato l’attenzione di ben 14 sindaci dei Comuni limitrofi, delle massime autorità militari della provincia oltre che dei rappresentanti dell’Associazione Italo-Polacca Nuova nelle Marche, dell’Associazione Famiglie dei Veterani Polacchi in Italia, dell’Associazione Polonia di Cesena e dell’ANCR MC – Associazione Nazionale Combattenti e Reduci della Federazione di Macerata . Erano presenti i Polovers, gli innamorati della Polonia, ed i rappresentanti della Scuola di Lingua e Cultura Polacca Anders, che con i loro gonfaloni hanno sottolineato l’importanza storica della giornata.
Un Tributo Commuovente
Il sindaco di Loro Robertino Paoloni ha evidenziato l’unicità dell’amicizia tra Italia e Polonia e il profondo legame con il territorio marchigiano, che non sarebbe stato possibile senza i sacrifici dei coraggiosi soldati polacchi.
Il racconto delle gesta eroiche del padre dell’Ambasciatore Anders e la breve biografia di sua madre hanno toccato il cuore di tutti i presenti, creando momenti di commozione tra il pubblico riunito. Mentre la storica Maria Radożycka-Paoletti, vice presidente dell’Associazione Italo-Polacca Nuova delle Marche, grazie a un’interessante presentazione, ha guidato tutti i presenti attraverso la storia turbolenta ed epica di questi coraggiosi soldati.
Un momento di riflessione è stato la lettura di un articolo scritto nel Natale del 1945, “A messa con i polacchi” di Pietro Santini di Loro Piceno, questo testo è un vero atto di solidarietà e di umanità.
Medaglia d’Onore a Paolo Sediari
Un riconoscimento speciale è stato dedicato a Pierpaolo Sediari, già vice-sindaco di Ancona, insignito della Medaglia “Bene Merito” consegnatagli dall’Ambasciatore per conto del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Polacca.
La giornata si è conclusa con la benedizione del parroco e un tour nel museo, il cui patrimonio storico si è arricchito di nuovi cimeli, divise e armi provenienti dalla collezione di Luca Cimarosa.
La Musica, gli Inni Nazionali e le Autorità
Prima di entrare nel museo, il cantante baritono Gianluca Ercoli ha eseguito i due inni nazionali, polacco e italiano di fronte alle autorità (Italia e Polonia sono l’unico caso al mondo di nazioni che si citano a vicenda negli inni). Dopo il simbolico taglio del nastro che ufficializzava l’apertura della nuova sezione del museo, è stato quindi chiesto al parroco di Loro Piceno, don Claudio Morganti, di impartire la sua benedizione.
Luca Cimarosa è stato felice di accompagnare con il Sindaco la figlia del generale Anders in giro per il museo, che oggi vanta una straordinaria collezione di reperti originali, uniformi, bandiere e armi, veri testimoni di un periodo chiave della storia. Oltre a ricoprire il ruolo di curatore del museo, Cimarosa è stato il vero motore di questa iniziativa, mettendo a disposizione la sua vasta collezione personale di manufatti originali (alcuni come gli scarponi addirittura semi-nuovi, come appena usciti dai magazzini)
Fortificazione dei Legami
La giornata si è conclusa meravigliosamente presso la vicina cantina delle Tenute Muròla , che appartiene ai discendenti del colonnello polacco Antoni Mosiewicz. Ufficiale dell’artiglieria polacca, “Antek” fu uno dei reduci della battaglia di Montecassino che combatté per liberare le Marche. S’innamorò della lorese Fede Bonati, la sposò e visse tutta la vita con lei, per poi venire sepolto a Loro Piceno qualche anno fa. Molti degli oggetti donati al museo dalla famiglia del colonnello polacco, arricchiscono oggi la mostra. La famiglia Mosiewicz ha anche sostenuto attivamente i lavori volti all’apertura di questa sezione del museo.
L’omaggio di ANCR al 2° Corpo Polacco
Partecipando a questo evento, ANCR ha inteso rendere omaggio ai valorosi soldati del 2° Corpo Polacco che si batterono per la liberazione delle terre marchigiane dal nazismo, sottolineando la fratellanza d’armi, rafforzando la profonda amicizia tra Italia e Polonia e consolidando il legame tra le nostre due nazioni. Con l’occasione, il Presidente della Sezione ANCR di Macerata ha inteso omaggiare l’Ambasciatrice Anders della della tessera n° 00002, in segno di affettuosa memoria del padre.