Le Infermiere Volontarie celebrano a Macerata la Festa di Santa Caterina da Siena
In un’atmosfera di gioia, solenne e carica di significato, lunedì 29 aprile 2024 si è celebrata a Macerata la festa di Santa Caterina da Siena, patrona del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, nonché co-patrona d’Italia e d’Europa.
Il Significato del Servizio delle Infermiere Volontarie
Con una vita dedicata al servizio degli altri, specialmente dei malati e dei bisognosi, Caterina incarna gli stessi valori di dedizione altruistica, compassione e forte spiritualità  che guidano le infermiere volontarie oggi. Ideali nobili che riflettono un profondo impegno verso la giustizia e la pace, e rappresentano un simbolo di unità e di forza morale anche nel ruolo di mediazione nelle questioni politiche e religiose.
Le Autorità presenti
L’evento ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza dei vari ispettorati II.VV. delle Marche, (fra le Sorelle presenti, l’Ispettrice Regionale Cinzia Sorrentini, l’Ispettrice locale del Comitato di Macerata Paola Braconi, l’ex Ispettrice Regionale Giuseppina Breccia e l’ex Ispettrice locale Laura Mengo) unitamente ai rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma, e delle autorità civili e militari (dal Prefetto di Macerata Isabella Fusiello, al vice sindaco Francesca D’Alessandro e l’assessore Paolo Renna, ai comandanti delle FF.AA. e di Polizia).
La Celebrazione in Cattedrale
La giornata è iniziata con una commovente messa officiata dal Vescovo di Macerata Mons. Nazzareno Marconi nella suggestiva cornice della cattedrale di San Giovanni. Qui, le infermiere volontarie hanno reso omaggio alla loro patrona e hanno rinnovato il loro impegno nel servire l’umanità con dedizione e compassione. Per ANCR ha presenziato il Presidente della Federazione di Macerata Albino Mataloni.
Deposizione del Labaro al Sacrario Militare della Provincia di Macerata
Ma il momento più toccante della giornata è stato sicuramente la visita al Sacrario Militare della Provincia di Macerata, dove è stato reso un’omaggio speciale alle crocerossine del comitato di Macerata tornate alla Casa del Padre.
I partecipanti alla cerimonia, accompagnati dalla presidente del Comitato di Macerata della Croce Rossa, dott.ssa Rosaria Del Balzo Ruiti, sono state accolte dal presidente dell’ANCR Macerata Mauro Radici in rappresentanza delle associazioni combattentistiche e d’arma, per la deposizione del labaro decorato con le medaglie di servizio delle Infermiere Volontarie della provincia, realizzato dalla sorella Vittoria Bianconi.Â
Un tributo alle Infermiere Volontarie e loro impegno continuo
Questo gesto simbolico ha sottolineato il ruolo fondamentale delle infermiere volontarie della Croce Rossa, che con il loro servizio altruista e spirito di sacrificio hanno contribuito in modo significativo al conforto, al benessere e alla salute dei militari in guerra e negli ospedali di tutto il mondo. Finalmente, il sacrario militare si completa con la loro presenza, testimoniando il loro importante contributo alla storia e alla memoria collettiva del nostro Paese.
Le infermiere volontarie della Croce Rossa incarnano i valori di umanità , solidarietà e altruismo, rispondendo al bellissimo motto “Ama conforta lavora salva“. La loro dedizione e il loro coraggio, nella storia e nella quotidianità , sono un esempio per tutti noi e meritano di essere ricordati e onorati con gratitudine e rispetto.
Â
L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Macerata desidera ringraziare la Presidente Del Balzo Ruiti, le Ispettrici Braconi e Sorrentini, le Sorelle Messi e Bianconi per il coinvolgimento in questo momento di memoria e arricchimento comune, auspicando possa essere di esempio e ispirazione per diffondere sempre più l’educazione al servizio, fondamentale non solo per il Corpo ma per la società in generale.
Fotogallery della giornata:
Con Mons. Marconi in Cattedrale e il Sig. Prefetto al Sacrario Militare della Provincia