FEDERAZIONE PROVINCIALE COMBATTENTI E REDUCI DI MACERATA
CELEBRAZIONI PROVINCIALI DELLA FESTA DELL’UNITÀ NAZIONALE E INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO AL MILITE IGNOTO
Si sono svolte nel capoluogo le celebrazioni organizzate dalla Prefettura e dal Comune in occasione del 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” e Centenario del Milite Ignoto a Macerata.
Messa solenne officiata da S.E. Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata
La Messa solenne è stata officiata nella Chiesa dell’Immacolata da S.E. Mons. Nazzareno Marconi Vescovo di Macerata alla presenza delle massime autorità civili e militari, di numerosi Sindaci della provincia, dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma con i propri labari (per ANCR, presenti il vicepresidente provinciale Mauro Radici e il presidente della sezione di Macerata “M.llo Capo Paolo Latini” Serg. Mario Massini e i soci della sezione), nonché di numerosi cittadini.
Cerimonia militare al Monumento ai Caduti di Macerata con il Prefetto Flavio Ferdani
La cerimonia si è tenuta in Piazza della Vittoria alla presenza del Gonfalone del Comune di Macerata, di quelli dei Comuni della Provincia e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo l’Alzabandiera il Prefetto dr. Flavio Ferdani ha deposto la Corona d’alloro dinnanzi al Monumento ai Caduti sulle note della “Leggenda del Piave”, alla presenza del picchetto armato interforze oltreché di una folta rappresentanza di studenti delle scuole di Macerata il cui portavoce ha dato lettura della motivazione con cui è stata conferita la “Medaglia d’Oro al Valor Militare” al Milite Ignoto, di cui quest’anno ricorre il centenario della traslazione all’Altare della Patria. La cerimonia si è conclusa con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto.
Inaugurazione del monumento al Milite Ignoto presso il Sacrario Militare della Provincia di Macerata
Successivamente, presso il giardino della ex caserma papalina in viale Trieste (oggi sede del Comune di Macerata) è stata inaugurata una stele di marmo bianco con due targhe in ottone per ricordare la medaglia al valor militare del Milite Ignoto, nel centenario della traslazione a Roma e la tumulazione all’Altare della Patria. Un luogo simbolo, di fronte all’ingresso del Sacrario Militare della Provincia di Macerata, scelto per testimoniare ancora di più l’impegno dei tanti soldati che hanno combattuto per la liberazione del nostro Paese.
La cerimonia è stata presieduta dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, dal prefetto Flavio Ferdani, dal presidente del consiglio comunale Francesco Luciani e dall’assessore Paolo Renna che, dopo l’esecuzione del Canto degli Italiani, hanno scoperto il monumento ispirato a un bozzetto di Giovanni Colucci, poi benedetto dal vescovo Nazzareno Marconi. Numerose autorità civili e militari hanno voluto essere presenti insieme ai tanti rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma di Macerata che hanno lavorato con il Comune per realizzare il monumento. L’idea, infatti, è nata ad ottobre con una serie di riunioni tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle associazioni, ma segue un percorso avviato a marzo con il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Una pergamena con la motivazioni della cittadinanza onoraria è stata poi consegnata al colonnello Carmelo Capuano, presidente del Comitato d’intesa tra le associazioni combattentistiche e d’arma e al sergente Mario Massini, coordinatore del Settore Combattentistico e d’Arma dell’ALFA (Assemblea Libere Forme Associative del Comune di Macerata) – che più di tutti si è speso per la perfetta riuscita dell’evento, ndr – affinché sia custodita all’interno del Sacrario Militare. (mr)