Domenica 5 maggio 2024, ANCR Macerata ha partecipato al 71° Raduno Nazionale dei Bersaglieri in Ascoli Piceno.
ANCR insieme ad ANB al 71° Raduno Nazionale Bersaglieri di Ascoli Piceno
Combattenti e fanti piumati a passo di corsa per le vie di Ascoli Piceno, al ritmo delle mitiche Fanfare!
Una delegazione ANCR Macerata ha partecipato al 71° Raduno Nazionale Bersaglieri di Ascoli Piceno il 5 maggio 2024. L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (ANCR) di Macerata ha partecipato a questo evento che segna un momento storico per l’Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB) – che quest’anno celebra il centenario della sua fondazione.
L’evento, con la presenza di ben 56 fanfare dei Bersaglieri provenienti da tutt’Italia per arricchire la celebrazione, ha portato un’atmosfera di gioia e orgoglio per le tradizioni militari italiane. Il comitato organizzatore ANB del Raduno ha dimostrato un legame forte con la tradizione e l’innovazione, evidenziando l’importanza della musica e della cultura bersaglieresca nel tessuto sociale e comunitario.
La partecipazione della delegazione ANCR Macerata, guidata dal presidente provinciale Albino Mataloni in rappresentanza della Presidenza Nazionale e dai presidenti di sezione Giorgio Morichetti (Mogliano) e Mauro Radici (Macerata), ha evidenziato l’impegno continuo dell’associazione nel valorizzare il sacrificio e il coraggio dei veterani.
Questi eventi non solo rafforzano i legami tra le associazioni ANB e ANCR ma rinnovano anche l’impegno verso i valori di lealtà, coraggio e dedizione che hanno sempre caratterizzato i Bersaglieri e i combattenti italiani.
Numerose autorità e un significativo pubblico hanno partecipato all’evento; la cerimonia è stata presieduta dalla Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, On. Giorgia Meloni.
Il raduno ha attratto 12.000 Bersaglieri, che hanno marciato attraverso la città, dimostrando la forte tradizione e il orgoglio del corpo dei Bersaglieri. La presenza di un così elevato numero di partecipanti e di un leader distinto come il Presidente del Consiglio illustra il significato culturale e storico profondo dell’evento.
È stata un’opportunità per onorare la storia e le gesta dei bersaglieri, unendo passato e presente attraverso la musica e le cerimonie ufficiali. La presenza dei cappelli piumati, simbolo distintivo dei Bersaglieri, ha ricordato a tutti i partecipanti l’ardimento e la virtù di questi soldati, trasformando il raduno in una vera celebrazione della storia militare e dell’identità italiana<.